venerdì 1 febbraio 2013

Ricetta Krapfen alla crema, realizzati con le patate (Bomboloni)

Una delle pietanze più gustose che chi si diverte a cucinare, può preparare a casa, facendo bella figura sono i Krapfen, detti anche bomboloni, tipico dolce austriaco, ormai diffusissimo in tutto il resto d'Europa e non solo.
Impasto - Ingredienti:
  • 1 Kg di farina;
  • 1 Kg di patate grattugiate;
  • 4 uova;
  • 130 g di margarina;
  • 1 bustina pan degli angeli;
  • 2 cubetti di lievito di birra;
  • buccia grattugiata di 1 limone;
  • 2 cucchiaini di zucchero.
Crema - Ingredienti:
  • 600 g di latte;
  • 3 uova intere;
  • 1 cucchiaio di zucchero;
  • 1 cucchiaio di farina;
  • la buccia di mezzo limone o vaniglia.
Come si preparano?

Impastare tutto insieme fino a che l'impasto non diventa completamente morbido e lasciarlo lievitare per almeno due ore, non prima di averlo coperto con un panno asciutto.
Dopo di che prendere un bicchiere e creare dei piccoli cerchi, imprimendolo sopra l'impasto stesso, stando bene attenti ad infarinarlo in modo che non si appiccichi. Lasciare nuovamente a lievitare per due ore i venti cerchietti ottenuti grazie all'impasto. Ovviamente si possono dimezzare le dosi a seconda delle proprie esigenze o ancora congelare quelle che non si vogliono utilizzare nell'immediato.
Nel frattempo, mescolare la farina e lo zucchero con le uova ed il latte per preparare la crema, utilizzando uno sbattiuova ed aggiungere solamente alla fine il limone grattugiato oppure la vaniglia in polvere.
Una volta che il preparato raggiunge un aspetto uniforme, aggiungere ancora un pochino di latte e metterlo sul fuoco a bassa temperatura, continuando a mescolare, senza mai distrarsi fino a che il composto non andrà in totale ebollizione. E' importante non abbandonare la pentola, perché ciò potrebbe pregiudicare il risultato.
Lasciare la crema a raffreddare un pochino ma non troppo e mettere a scaldare l'olio (abbondante) per la preparazione dei krapfen che a questo punto saranno perfettamente lievitati e pronti alla cottura.
La cottura dei krapfen è "ad occhio", ovvero quando l'impasto diventa dorato è anche il momento per levarlo dall'olio, lasciandolo riposare, possibilmente sopra alcuni fogli di carta che assorbiranno l'olio in eccesso.
Una volta terminata anche questa procedura, avvalersi di una siringa da pasticceria per inserire la crema all'interno dei krapfen. Volendo si può anche decidere di inserirla prima della cottura ma il risultato non sarebbe lo stesso, a nostro avviso.
Per chi ama cibi leggeri, c'è anche la possibilità di cuocere i krapfen al forno ad una temperatura di circa 230 gradi per 18 minuti ma in questo caso bisognerà stare bene attenti a girarli al momento giusto.






giovedì 31 gennaio 2013

Tagliatelle al sugo di lepre (da Amici Miei a Gran Canaria)

Una delle ricette più gustose, specie per l'inverno italiano sono le tagliatelle al sugo di lepre, non semplicissime da realizzare ma di sicuro impatto, se ben presentate in tavola. Con un po' di impegno, anche i meno esperti, possono raggiungere risultati del tutto ragguardevoli.

Noi personalmente abbiamo assaggiato questo piatti, in un luogo che non ricorda minimamente l'inverno e ad una temperatura primaverile: Gran Canaria e più precisamente presso il bar - ristorante italiano Amici Miei, un angolo di paradiso in termini culinari che offre ricche colazioni ma anche pranzi da gourmet, consigliatissimo per chi ha l'occasione di capitare sull'isola, scegliendo di provare cucina italiana di qualità.

A scanso di equivoci, precisiamo che non ci metteremo a scrivere quali sensazioni ci abbia dato il piatto in questione, perché non siamo critici DOC ma semplici buongustai. L'aggettivo che abbiamo scelto in questo caso riassume meglio di tutto una critica che potrebbe risultare lunga e poco comprensibile: il piatto era semplicemente SUPERLATIVO.

Se non avete l'occasione di farvi un viaggio per assaggiare tale prelibatezza, potete sempre decide di prepararla per conto vostro, partendo principalmente dal sugo.

Per ora evitiamo di inserire ricette che riguardano la realizzazione delle tagliatelle, perché a questo dedicheremo un'ampia sezione prossimamente.

Dunque, come già detto, concentriamoci sul sugo e se mai deciderete di realizzare la ricetta, fateci sapere se è venuta, appagando le vostre aspettative.

Sugo di lepre - La ricetta

•400 g di pappardelle
• la parte anteriore di una lepre
•6 cucchiai di olio
•Rametto di rosmarino
•1 spicchio di aglio
•50 g di pancetta tritata
• 1 cipolla
• 1 carota
• 1 costa di sedano
•1 bicchiere di vino rosso
•100 ml di latte
•50 g di pecorino grattugiato
• sale
•peperoncino
•due cucchiai di passato di pomodoro

Preparazione:

Lavate la lepre e tagliatela a pezzi. Tritate la cipolla, il sedano, l’aglio, il rosmarino e la pancetta.

Fate rosolare il trito preparato in abbondante olio per una decina di minuti, unite poi i pezzi di carne e rosolate ancora per una decina di minuti.

Bagnate la carne con il vino, salate e mettete la salsa di pomodoro lasciando cuocere per circa 10 minuti. Versate quindi il latte e fate cuocere a fuoco medio per circa un’ora e mezza. Se la salsa dovesse asciugarsi troppo allungate con un poco di acqua.

A cottura ultimata togliete la carne, disossatela e rimettete la polpa nella salsa cuocete per alcuni minuti.

Lessate le pappardelle al dente in acqua abbondante salata, scolatele conditele con il sugo e il pecorino grattugiato.

Ricetta tratta da Butta La Pasta